Vengono eseguiti allo stereomicroscopio, particolare strumento che consente di effettuare osservazioni ad un certo numero di ingrandimenti senza tuttavia perdere la profondità del campo visivo e quindi conservando un’osservazione tridimensionale dell’oggetto. Gli esami macrografici hanno diverse applicazioni: dallo studio delle superfici di frattura (ricerca delle cause di rottura di particolari meccanici) all’osservazione di una struttura saldata, al rilievo della distribuzione dello zolfo (impronta Bauman) e del piombo (impronta Wragge) in determinati acciai.